Il progetto Medmaki è nato nel 2018 un po’ per gioco e un po’ per colmare una mancanza. Durante i mesi in cui mi preparavo per il test di ammissione a Medicina, cercavo disperatamente in rete tutto ciò che mi veniva in mente al riguardo, mi sentivo spaventata, in ansia e avevo bisogno di supporto. Tutto ciò che ho trovato erano informazioni ministeriali, corsi di preparazione e materiali, nessuno che parlasse della sua esperienza personale e che mi aiutasse a rispondere ai dubbi che avevo, che non erano su “cosa fare”, ma riguardavano il “come stare”.
Ho deciso quindi di farlo io, ho aperto quello che all’epoca era uno studygram e ho iniziato a condividere con chi mi seguiva la mia esperienza da studentessa, rispondevo a domande, davo consigli e soprattutto sostenevo tutte le persone che erano in difficoltà con lo studio: in pratica mi occupavo del loro “come stare”.
Quella piccola pagina Instagram e la sua altrettanto piccola community sono diventati per me uno spazio in cui stare bene con me stessa e con gli altri, e lì ho capito quanto mi piacesse essere d’aiuto a chi ne aveva bisogno e non trovava uno spazio adatto.
Ho quindi continuato a rendere Medmaki uno spazio in cui qualsiasi “come stare” fosse legittimo e valido, occupandomi di tematiche a me care come la sessualità e delle mie passioni, come la medicina e l’apprendimento.
Oggi Medmaki non è più un piccolo studygram, è un progetto a cui collaborano diverse persone, che ha l’ambizioso obiettivo di farsi trovare sempre aperto e di formare ed informare, con accuratezza dei contenuti e gentilezza delle intenzioni, chiunque ne abbia l’interesse o la necessità.